Da quando sono apparsi sui campi di battaglia nella prima guerra mondiale, i carri armati sono stati una parte importante delle forze di terra nella guerra moderna. Non è raro vedere filmati di loro che rotolano come parte della parata militare di un paese. Quindi, è comprensibile che molte persone siano state sorprese nell’apprendere che i carri armati non potevano sfilare attraverso Washington, DC perché il loro enorme peso avrebbe distrutto le strade della città.
Quanto pesano i carri armati? Per essere efficaci sul campo di battaglia, i carri armati devono combinare velocità e manovrabilità con potenza di fuoco e difese robuste. Ciò significa che i progettisti devono fare delle scelte perché armamenti pesanti e armature pesanti pesano di più e rendono un serbatoio più lento e meno manovrabile. Un sondaggio tra i primi 10 carri armati del mondo rivela una vasta gamma di pesi.
Dei primi dieci carri armati negli arsenali degli eserciti del mondo, il più leggero pesa 44 tonnellate. Le punte più pesanti la bilancia a 67,5 tonnellate. Questo aiuta a vedere come i diversi paesi si sono avvicinati alla necessità di bilanciare l’agilità con il potere offensivo e difensivo. Naturalmente, questa gamma è piuttosto stretta rispetto alla vasta gamma di pesi che possono essere visti nei serbatoi nel corso della storia. Continua a leggere per saperne di più sulla storia e il presente dei carri armati militari.
I pesi dei 10 carri armati principali del mondo
Il carro armato Sherman M4 che è accreditato con la vittoria della seconda guerra mondiale per le forze alleate pesava poco più di 30 tonnellate. In confronto, il carro più pesante mai progettato fu il Panzer VIII tedesco “Maus”, che fu messo in produzione quando le forze sovietiche catturarono i prototipi alla fine della guerra. Avrebbe pesato circa 188 tonnellate.
La tecnologia moderna ha portato ad un interesse per un serbatoio leggero, e la piattaforma avanzata Composite Armoured Vehicle (ACAVP) progettata in Gran Bretagna utilizza forti materiali compositi per portare il peso di un serbatoio fino a un leggero 24 tonnellate. Il materiale composito è abbastanza forte da proteggere le forze dal fuoco del fucile e dalle schegge, ma non dall’artiglieria. Se rimuovi l’armatura metallica che protegge l’ACAVP dall’artiglieria, il peso scende a 21 tonnellate.
Ma sia il Maus che l’ACAVP erano concetti di design, e nessuno dei due ha mai visto un vero campo di battaglia. Diamo un’occhiata alle macchine che servono come spina dorsale delle divisioni corazzate negli eserciti del mondo oggi per vedere cosa serve per passare dal tavolo da disegno al campo di battaglia.
Tipo 10 (Giappone)
Il Type 10 (aka TK-X) è un nuovo carro armato da battaglia principale leggero che è stato in servizio per le forze di autodifesa di terra giapponesi dal 2012. Pesa 44 tonnellate, il che rende più facile il trasporto su un rimorchio commerciale o lo spostamento via mare. È stato progettato per svolgere un ruolo nella guerra asimmetrica e commercia armature spesse per un’enfasi sulla protezione contro i razzi anticarro. È alimentato da un motore diesel da 1200 CV che raggiunge velocità di 70 km/h e un’autonomia di circa 500 km. E ” con equipaggio da un team di 3.
T-90MS Tagil (Russia)
Il T-90MS Tagil è stato il principale carro armato dell’esercito russo da quando è stato rivelato nel 2011. Pesa 48 tonnellate e utilizza sia l’armatura composita che l’armatura reattiva esplosiva per la protezione. È alimentato da un motore diesel da 1130 CV che raggiunge i 72 km/h e ha un’autonomia di 550 km. È presidiata da un equipaggio di 3 persone.
VT4 (Cina)
Il VT4 è in servizio con l’esercito cinese dal 2016. È una versione declassata del tipo 99G, che è l’attuale cavallo di battaglia nell’esercito di liberazione popolare. Pesa 52 tonnellate ed è prodotto tanto per la vendita quanto per il servizio. È protetto da armature composite e blocchi di armature reattive esplosive aggiuntive. È alimentato da un motore diesel da 1300 CV ed è in grado di raggiungere un’autonomia di 500 km e una velocità massima di 67 km/h. È gestito da un equipaggio di 3.
Leclerc (Francia)
Il Leclerc è stato sviluppato per le divisioni corazzate francesi tra il 1978 e il 1989 ed è entrato in servizio nel 1992. Pesa 54,6 tonnellate ed è protetto da un avanzato sistema di armatura modulare che impiega una combinazione di acciaio, ceramica e Kevlar. È alimentato da un motore diesel da 1500 CV capace di 71 km/h e un’autonomia di 550 km. E ” con equipaggio da un team di 3.
T-14 Armata (Russia)
L’Armata (aka T-14) è un carro armato nuovo di zecca nell’arsenale militare russo. Pesa 55 tonnellate e presenta un’armatura di base che combina acciaio, ceramica e materiali compositi. Oltre all’armatura di base, il T-14 utilizza un’armatura reattiva esplosiva aggiuntiva per una maggiore protezione. È alimentato da un motore diesel da 1200 CV che lo rende capace di velocità tra 75-80 km/h e un’autonomia di 500 km. Può essere azionato da un equipaggio di 3.
K2 Black Panther (Corea del Sud)
Il programma K2 Black Panther è stato avviato nel 1995 e i risultati sono in servizio dal 2016. Pesa 55 tonnellate e utilizza una combinazione di armatura composita modulare che è un’armatura reattiva segreta ed esplosiva protetta. È alimentato da un motore diesel da 1500 CV e ha una velocità massima di 70 km / h con un’autonomia di oltre 400 km. Può essere azionato da un equipaggio di 3.
M1A2 Abrams (Stati Uniti)
L’M1A2 Abrams è in servizio con l’Esercito degli Stati Uniti dal 1992. Pesa 62,5 tonnellate e utilizza una combinazione di armatura composita Chobham e maglia di uranio impoverito per costituire il suo sistema di armatura di classe mondiale. È alimentato da un motore a turbina a gas da 1500 CV che lo rende capace di 67 km / h e gli conferisce un’autonomia di 425 km. È gestito da un equipaggio di 4 persone.
Challenger 2 (Regno Unito)
Il Challenger 2 è stato in servizio da quando ha sostituito il capo MBT per l’esercito britannico nel 1994. Pesa 62,5 tonnellate ed è considerato uno dei carri armati meglio protetti al mondo grazie all’armatura composita Chobham di seconda generazione. È alimentato da un motore diesel da 1200 CV che gli conferisce un’autonomia di 500 km e una velocità massima di 56 km/h. È equipaggiato da un team di 4.
Merkava Mk.4 (Israele)
Il Merkava Mk.4 è stato in servizio per le forze di difesa israeliane dal 2004. Pesa 65 tonnellate ed è più grande e meglio protetto rispetto al suo predecessore, l’Mk.3. È alimentato da un motore diesel da 1500 CV che gli conferisce una velocità massima di quasi 60 km/h e un’autonomia di 500 km. È gestito da un equipaggio di 4 persone.
Leopard 2A7 (Germania)
Il Leopard 2A7 è in servizio con la Bundeswehr (Esercito tedesco) dal 2014. Pesa 67,5 tonnellate e utilizza nano-ceramica, titanio e leghe di acciaio nel suo sistema di armatura passiva ad alta tecnologia. Utilizza un motore diesel da 1500 CV per raggiungere velocità fino a 72 km/h e ha un’autonomia di 450 km. Ci vuole un equipaggio di 4 per operare questo carro armato.
Conclusione
Dai dieci carri armati che abbiamo recensito qui e dagli estremi antichi e moderni che abbiamo menzionato nell’introduzione, puoi dire che esiste una vasta gamma di approcci per progettare e allestire un carro armato da battaglia. I design contemporanei fanno del loro meglio per bilanciare manovrabilità, velocità e autonomia con potenza di fuoco offensiva e forza difensiva. Nessuna di queste caratteristiche necessarie può essere raggiunta senza componenti pesanti. Quindi, i carri armati richiedono ai progettisti di fare delle scelte.
Fonti:
https://www.britannica.com/technology/Sherman-tank
https://en.wikipedia.org/wiki/Panzer_VIII_Maus
https://www.guinnessworldrecords.com/world-records/lightest-tank
http://www.military-today.com/tanks/leopard_2a7.htm
http://www.military-today.com/tanks/m1a2_abrams.htm
http://www.military-today.com/tanks/armata.htm
http://www.military-today.com/tanks/challenger_2.htm
http://www.military-today.com/tanks/merkava_mk4.htm
http://www.military-today.com/tanks/tk_x.htm
http://www.military-today.com/tanks/leclerc.htm
http://www.military-today.com/tanks/t90ms_tagil.htm