1) Che cosa è coinvolto ?
Presenta le varie opzioni aperte all’uso in termini di costruzione e manutenzione di serbatoi d’acqua o serbatoi per lo stoccaggio dell’acqua.
2) Chi usa questo mezzo e da quando ?
Serbatoi d’acqua sono stati visti in regioni aride o in luoghi suscettibili di un assedio fin dall’antichità. Questi serbatoi d’acqua potevano essere per uso domestico o comunitario ed erano molto frequentemente sotterranei o addirittura disposti in cavità naturali.
3) Perché ?
La terra arida rappresenta oggi oltre il 40% della massa terrestre ed è abitata da 2,3 miliardi di persone, che corrisponde a circa un terzo della popolazione mondiale. L’impatto della povertà è più forte nelle regioni aride.
In tale contesto, serbatoi d’acqua in grado di immagazzinare una grande quantità di acqua (e principalmente di acqua piovana) aiutano a combattere la carenza idrica e quindi a ridurre l’impatto della povertà sulle popolazioni.
4) Chi è principalmente interessato ? Luoghi o contesti in cui questo metodo sembra più appropriato
Serbatoi e serbatoi d’acqua possono essere utilizzati in una varietà di situazioni.
In primo luogo, in aree lontane da sistemi idrici ma con precipitazioni piuttosto elevate, possono essere utilizzate per recuperare l’acqua piovana e gestire la risorsa. Tuttavia, i serbatoi possono essere utilizzati in tutte le regioni aride in cui le riserve idriche disponibili sono essenziali (per affrontare una rottura delle forniture, una fonte potenzialmente contaminata, ecc.).
Inoltre, i serbatoi d’acqua possono essere utilizzati in un ambiente rurale dove normalmente c’è spazio per installare grandi volumi di stoccaggio e in città dove l’ampia superficie dei tetti è un metodo eccellente per recuperare l’acqua. Modelli più piccoli o addirittura sotterranei sono necessari in città per ovvi motivi di dimensioni.
I serbatoi di recupero dell’acqua piovana possono rivelarsi utili anche in aree che non presentano problemi di siccità in quanto possono risparmiare sull’acqua di rete. L’acqua così recuperata può essere facilmente utilizzata per gabinetti, lavaggio o irrigazione che riduce l’impatto finanziario del consumo di acqua e quindi riduce la povertà.
Fare riferimento alla scheda E4 Recupero acque piovane.
Infine, i serbatoi e i serbatoi d’acqua possono essere utilizzati anche semplicemente per immagazzinare l’acqua prelevata da qualsiasi tipo di fonte (pozzo, fiume, ecc.). Le riserve vicine possono quindi essere costruite e l’acqua può essere immagazzinata in previsione della stagione secca durante la quale i corsi d’acqua si prosciugheranno.
5) Che tipo di serbatoio / serbatoio dell’acqua dovrebbe essere costruito ? Quale materiale dovrebbe essere usato ?
a) Quale dovrebbe essere la dimensione del serbatoio ?
I piccoli serbatoi sono ideali quando l’acqua è abbondante (corso d’acqua nelle vicinanze,precipitazioni elevate, ecc.) poiché si riempiono rapidamente ma possono anche essere svuotati e puliti facilmente. Ad esempio, nella Thailandia nord-orientale (precipitazioni circa 1500 mm/anno), vengono utilizzati barattoli da 2 m3 che producono circa 40 m3 all’anno e quindi coprono il fabbisogno annuale di acqua potabile per una famiglia.
Al contrario, grandi serbatoi sono consigliabili quando c’è una carenza di acqua per lunghi periodi. Questo è il caso, ad esempio, quando c’è meno pioggia o si sviluppa su un periodo più breve. Così, nelle isole Saloum in Senegal (precipitazioni 380-800 mm/anno), l’acqua piovana viene immagazzinata fino a sei mesi in serbatoi 15 m3 e serbatoi sotterranei 30 m3 si trovano nella provincia di Ganzu in Cina (precipitazioni 300-400 mm/anno).
Per calcolare il volume ideale di un serbatoio si può generalmente applicare la seguente formula: Volume del serbatoio = t . n. q + eT dove t rappresenta la durata della stagione secca, n il numero di persone che utilizzano l’acqua immagazzinata nel serbatoio, q il consumo giornaliero per persona ed eT la perdita per evaporazione durante la stagione secca.
b) Qual è il serbatoio ideale ?
Serbatoi allineati : senza dubbio il metodo più rudimentale disponibile, serbatoi allineati comportano scavare un buco nel terreno poi coprendolo con un rivestimento impermeabile per immagazzinare l’acqua in esso o raccogliere l’acqua piovana. Questo è il metodo di stoccaggio più diffuso in quanto è particolarmente semplice ed economico da installare (circa €35 per 6 m3 ad esempio in Uganda) e può soddisfare il fabbisogno idrico di una famiglia per quattro giorni. Si tratta tuttavia di un sistema molto rudimentale che dovrebbe essere protetto, soprattutto per garantire la qualità dell’acqua.
Acqua piovana recuperata in un’anfora
Barattoli e anfore tailandesi : i barattoli di terracotta o anfora contengono poco e sono adatti a regioni non molto aride. Il loro costo è ragionevole (circa €12 in alcuni paesi, più altrove, ad esempio €160 per 350 litri in un negozio in Francia). Sono usati per immagazzinare l’acqua piovana dove la pioggia è alta (più di 1.000 mm/anno) per uso come acqua potabile. Possono anche essere utilizzati come riserve vicine dove la fonte di acqua potabile è lontana dalle abitazioni. Quando tali riserve sono collocate vicino alle latrine, ad esempio, le persone sono incoraggiate a lavarsi le mani dopo aver usato i gabinetti che possono aiutare considerevolmente a migliorare
l’igiene e la salute. Dovrebbe essere fornito un rubinetto o un mestolo a manico lungo per evitare di contaminare l’acqua quando la si rimuove dall’anfora.
N.B. Il lettore è invitato a leggere il foglio …. sulla conservazione dell’acqua per uso familiare per ulteriori informazioni sulle buone pratiche da adottare in questo scenario.
Barattoli “Zucca”: questa è una variante dei barattoli thailandesi usati nello Sri Lanka. Questi serbatoi sono fatti di ferro-cemento e normalmente hanno una capacità di stoccaggio di 5 m3. Costano leggermente di più-circa €145. In climi con precipitazioni elevate (circa 2000 mm / anno) possono fornire un minimo di 20 litri di acqua al giorno per cinquanta giorni, che corrisponde al fabbisogno di una famiglia di cinque persone circa.
Serbatoi d’acqua in lastre di cemento: questa è una tecnica relativamente semplice ma richiede un buon controllo tecnico per una costruzione ottimale. In condizioni normali di pioggia (da 300 a 800 mm/anno), un serbatoio può essere riempito con 14 m3 e l’acqua immagazzinata è di gran lunga migliore delle altre risorse disponibili nei periodi aridi (acque superficiali malsane o falde saline). Il coinvolgimento della famiglia nella costruzione di questo tipo di serbatoio dell’acqua rende le persone più responsabili della loro manutenzione, che è relativamente semplice: pulire le pareti interne una volta all’anno e ridipingere le pareti esterne. Un serbatoio di 14 m3 costa circa €200.
Costruzione di un serbatoio in pietra
Serbatoio in pietra, muratura o legno : questa tecnica ha il vantaggio di utilizzare materiali locali che tendono a ridurre i costi di produzione. La tecnica ha anche il vantaggio di mantenere l’acqua fresca quando la temperatura esterna è alta. Questo è un criterio non insignificante per sollecitare la popolazione a consumare l’acqua dal serbatoio (assunta sana) piuttosto che da una fonte non migliorata.
Serbatoio di ferro-cemento
Serbatoi di ferro-cemento:
Questa tecnica molto diffusa è utilizzata soprattutto in Senegal dove serbatoi da 10 a 15 m3 possono immagazzinare acqua sufficiente per soddisfare il fabbisogno di una famiglia in acqua potabile (3 L per persona al giorno) durante gli otto mesi della stagione secca. La costruzione è solida e la manutenzione è molto semplice e poco costosa. I costi di costruzione sono comunque abbastanza alti-circa €900 per l’intero sistema.
6) Particolari difficoltà e precauzioni dosi da utilizzare per il calcestruzzo
L’acqua del serbatoio non deve essere contaminata da alghe, impurità, foglie morte, ramoscelli o animali morti e insetti. Il serbatoio deve quindi avere un coperchio opaco ermeticamente chiuso dotato di una camera di ispezione o di un pozzetto per i serbatoi di grandi dimensioni. Utilizzare le dosi indicate alla fine del foglio per serbatoi di calcestruzzo come per qualsiasi struttura ingegnerizzata di questo tipo.
7) Principali vantaggi e svantaggi
Il vantaggio principale di questa tecnica è che le riserve possono essere utilizzate durante la stagione secca e possono essere fornite le esigenze delle popolazioni locali.
Inoltre, immagazzinare acqua vicino alle abitazioni aiuta ad alleviare il lavoro delle donne che di solito sono incaricate di prelevare l’acqua da fonti lontane.
Lo svantaggio è che l’acqua raccolta può essere o diventare più o meno viziata e quindi non è adatta al consumo se non vengono prese adeguate misure di purificazione o disinfezione. Vedi su questo argomento Foglio E 17 Semplici metodi di trattamento delle acque per l’uso in casa.
8) Costo
I costi possono variare enormemente a seconda del tipo di serbatoio scelto, ma si può considerare un’ampia fascia di prezzo da €15 a €1.000. Una vasta gamma di soluzioni di finanziamento può essere prevista in diversi casi ; su questo argomento, si prega di fare riferimento al documento IDF ARENE menzionato in 11).
9) Osservazioni e raccomandazioni
Il lettore è invitato a consultare le schede aggiuntive E15 Metodi per trasportare e conservare correttamente l’acqua potabile in casa, E 17 Metodi semplici di trattamento dell’acqua per l’uso in casa, E 18 Trattamento mediante clorazione e E 4 Recupero dell’acqua piovana.
Si consiglia di pulire il serbatoio dell’acqua una volta all’anno o almeno una volta ogni tre anni. Per ragioni pratiche, il portello di accesso deve essere realizzato in un materiale robusto ma leggero (metallo, ad esempio) : non utilizzare portelli in cemento che sono molto difficili da sollevare. Una scala metallica deve essere fornita anche all’interno dei serbatoi, ed eventualmente una luce sigillata, per volumi superiori a 10 m3 per facilitare la manutenzione.
Attendere il periodo di asciugatura dell’anno per riparare il serbatoio in modo che il livello dell’acqua al suo interno sia al minimo, quindi svuotarlo e pulire le pareti con una spazzola rigida.
10) Esempi di realizzazione
Serbatoi di recupero dell’acqua piovana nelle scuole
Foto Caritass
Numerosi esempi figura nella brochure molto ben documentato da Arenele de France e PS Eau menzionato all’inizio del prossimo capitolo e prodotto a seguito di un workshop e seminario che coinvolge diverse ONG tra cui Caritas. La costruzione di serbatoi d’acqua in ferro-cemento per l’acqua potabile durante la stagione secca in Senegal dove l’acqua di falda freatica contiene troppo fluoro e cloruri (€900 per 10 m3) è descritta alle pagine da 109 a 112.
: https://www.areneidf.org/publication-arene/r%C3%A9cup%C3%A9ration-et-utilisation-de-leau-de-pluie-dans-les-pays-en-d%C3%A9veloppement
Caritas Burundi ha costruito diversi serbatoi e sistemi di recupero dell’acqua piovana nelle scuole del paese.
Nel nord-est del Brasile, CCFD è stato coinvolto con 750 organizzazioni locali nel finanziamento di un programma di costruzione di un milione di serbatoi di recupero dell’acqua piovana per cinque milioni di persone (€360 per 16 m3 di serbatoio costruito in lastre di cemento).