Il titanio era originariamente chiamato gregorite, dopo il chimico inglese William Gregor, che lo scoprì nel 1791 come elemento in ferro. Il chimico tedesco Klaproth gli diede il nome’ titanium ‘ nel 1793, dopo i Titani nella mitologia verde. Fu solo nel 1910 che il titanio fu isolato con successo.
La forza, la qualità e la solidità di una fusione di titanio la distinguono da molti altri materiali disponibili, offrendo sicurezza a quelle industrie – come l’aerospaziale e il petrolio e il gas – che hanno una maggiore necessità di materiali veramente durevoli e di massima integrità.
Poiché il titanio è un elemento piuttosto che un composto o una lega, offre anche un livello di purezza che molti altri materiali non corrispondono. Detto questo, il titanio può anche essere legato con una serie di altri metalli, tra cui ferro e alluminio, consentendo ai professionisti del settore di utilizzare materiali più leggeri o più flessibili pur approfittando di tutti i vantaggi che il titanio offre.
PERCHÉ SCEGLIERE UNA FUSIONE DI TITANIO?
Non siamo qui per guidarti verso un particolare materiale, ma piuttosto per disporre tutte le informazioni vitali e assicurarti di poter prendere una decisione informata. Con questo in mente, si consiglia di titanio per qualsiasi progetto che richiede un metallo con un alto punto di fusione e un’eccellente resistenza contro ambienti ad alto stress.
Poiché il titanio può anche essere modificato per dare maggiore flessibilità e malleabilità, può essere utilizzato per dare forza anche per parti di forma scomoda, rendendo questa una grande opzione per molte applicazioni diverse, come la pressofusione o la fusione di investimento.
PROPRIETÀ DEL TITANIO
Quando state decidendo sui materiali giusti per le vostre parti, l’obiettivo principale dovrebbe essere sugli attributi specifici che ogni materiale offre. Ecco alcune delle caratteristiche che ci si può aspettare da una fusione di titanio:
- Resistenza contro la corrosione quando esposto alla maggior parte dei minerali, acidi e cloruri
- Non è tossico e compatibile con i tessuti umani e ossa
- Maggiore di forza rispetto al rapporto tra la densità di altri metalli
- resistenza alla rottura e la resistenza a fatica
- Moderata resistenza al calore
Questi attributi sono realizzati in titanio di una particolare scelta popolare per le applicazioni specifiche, tra cui aerei e automobili, impianti chimici e petrolchimici, stoccaggio dei rifiuti nucleari e anche protesi mediche. Nella maggior parte dei casi, la caratteristica più desiderabile è l’altissimo livello di resistenza alla corrosione, anche se la resistenza e la durata del titanio entreranno in gioco.
FATTI SUL TITANIO
Questo elemento è il 22 ° sulla tavola periodica e ha un peso atomico di 47,867 amu. Possiede anche una bassa densità (4510 kg/m3), in quanto è il 60% meno denso dell’acciaio. Il titanio è non magnetico e gestisce bene il calore. Il suo punto di fusione è superiore all’acciaio a 1650oC.
Questo elemento è il nono elemento più abbondante del pianeta, ma si trova in natura solo in combinazioni chimiche – comunemente ossigeno e ferro.