È opinione diffusa che l’Australia abbia il miglior caffè al mondo, essendo Melbourne il più grande centro di caffè in Australia. Ma cosa rende il caffè australiano così speciale?
Gustare il caffè fa parte della cultura e dello stile di vita australiano. Gli australiani si preoccupano della qualità e del gusto del caffè e sono disposti a pagare di più per questo. Il movimento del caffè speciale, attraverso produzioni nostrane e macchine per caffè espresso, si è consolidato in tutto il paese e l’industria è diventata sofisticata. Ogni fase del processo di produzione del caffè, dal contadino (torrefazione) ad un negozio di caffè è prezioso.
Mercato del caffè australiano in numeri
● Ci sono più di 20.000 caffè e caffetterie che impiegano 140.000 persone.
● 1,3 milioni di caffè vengono venduti ogni giorno in Australia.
● Gli australiani consumano circa 2 chilogrammi ogni anno.
6 fatti sulla cultura del caffè australiano
1 – Breve storia e segmentazione
La storia del caffè australiano iniziò durante la seconda guerra mondiale quando gli immigrati italiani e greci iniziarono a portare le macchine da caffè in Australia (e in particolare a Melbourne) e introdussero il caffè espresso. Ha cambiato il modo in cui il caffè è stato consumato e la sua popolarità negli straordinari del centro città ha contribuito ad alimentare la cultura del caffè.
Oggi il mercato del caffè australiano è segmentato per tipo di prodotto: chicco intero, caffè macinato, caffè istantaneo o cialde e capsule di caffè, nonché dai canali di distribuzione: rivenditori specializzati, rivenditori online, supermercati, minimarket.
2 – Australia x US: Principali differenze
Il caffè australiano è definito come espresso-style, in opposizione al caffè filtro a goccia che viene normalmente consumato negli Stati Uniti. Oltre a ciò, gli arrosti utilizzati dai coffee-shop australiani sono molto più lisci, più leggeri e più caramellati rispetto a molti caffè statunitensi che sono molto più scuri e amari. Gli americani in genere amano le bevande zuccherate e stravaganti come i Frappés, gli australiani lo mantengono semplice e preferiscono i caffè come il flat white.
3-Di proprietà indipendente
il 95% di tutti i caffè sono indipendenti. Il mercato del caffè australiano è frammentato e molto competitivo senza giocatori dominanti. Gli australiani di solito preferiscono caffè indipendenti, personali e unici piuttosto che catene come Starbucks. Oltre ai caffè consolidati, i carrelli del caffè possono anche essere trovati in ogni sobborgo che offre la buona qualità del caffè. Allineare ad esso iniziative come bring-your-own (BYO) tazze (e guadagnare qualche sconto) sono aumentati negli ultimi anni.
4 – Barista Career
Barista è un percorso di carriera genuino e rispettato, molte scuole offrono corsi di barista e alcuni luoghi tengono campionati di latte-art. I baristi fanno ogni bevanda individualmente, essendo creativi sulle loro latte-arts, conoscendo i nomi dei loro clienti e le loro preferenze. Fa tutto parte della routine quotidiana australiana e dell’eccellenza dei servizi al cliente.
5-Stile e prezzi del caffè
I caffè più consumati in Australia sono Latte (33%) e Flat White (22%). Le preferenze del caffè australiano variano però a seconda dello stato. La media tazza di caffè in Australia costa $4.12, che dipende anche dalla città si trovano e il vostro ordine (dimensioni, latte opzioni ed extra come sciroppi alla vaniglia). In generale, gli australiani hanno maggiori probabilità di bere caffè lattiginoso rispetto a quelli neri. Sostituti del latte come avena, soia, mandorla e persino cocco sono in aumento.
6-Avere qui o portare via?
Il 23% di tutti i caffè ordinati nei caffè sono da asporto. Significa che l’esperienza della colazione è molto importante nella loro routine. A loro piace molto averlo in famiglia o mettersi al passo con amici e colleghi. Su scala globale, l’Australia è il quarto paese con la più alta percentuale di ordini di caffè-to-go, dopo il Giappone, gli Stati Uniti e il Canada.