Che cos’è un’ingiunzione?
Un’ingiunzione è un ordine del tribunale che ordina a un’azienda o a una persona di smettere di fare (chiamata “ingiunzione proibitiva”) o di fare (“ingiunzione obbligatoria”) un particolare atto o cosa. Una parte che viola un’ingiunzione può essere ritenuta in oltraggio alla corte che in alcune circostanze può portare alla reclusione.
Quando una parte può chiedere un’ingiunzione?
Una domanda di ingiunzione può essere presentata prima o dopo l’inizio del procedimento giudiziario. Il giudice può concedere un’ingiunzione prima dell’inizio del procedimento giudiziario quando la questione è urgente o se necessario nell’interesse della giustizia (ad esempio se esiste un rischio reale che i fondi vengano dissipati o le prove vengano distrutte).
Un’ingiunzione fatta prima che un caso vada in giudizio è conosciuta come un’ingiunzione “interlocutoria” o “provvisoria”. Può essere espresso per rimanere in vigore per un determinato periodo di tempo. In caso contrario, rimane in vigore fino a quando la questione non arriva al processo o il Tribunale fa qualsiasi ulteriore ordine. Quando il caso arriva al processo, il Tribunale deciderà se fare o meno un’ingiunzione” finale”. Le ingiunzioni provvisorie sono discusse più dettagliatamente di seguito.
Principi generali
I seguenti principi sono applicabili a tutte le ingiunzioni:
1. La parte che richiede l’ingiunzione deve avere un reclamo sottostante valido
Deve essere in grado di dimostrare di avere diritti legali che sono stati o rischiano di essere minati dall’azione delle altre parti, o che l’altra parte si è comportata o è probabile che si comporti in modo inconcepibile. Deve esistere una causa sostanziale (vale a dire una causa in grado di fondare un’azione dinanzi alla Corte)
2. Le ingiunzioni sono discrezionali rimedio
Un’ingiunzione è una misura equa, il che significa che:
- Il Giudice non è tenuto a concedere un’ingiunzione e, a propria discrezione, di concedere un’ingiunzione in cui sembra essere giusto e conveniente;
ii. Un provvedimento è soggetto alle normali regole eque, in particolare:- in caso di ritardo nell’applicazione di un provvedimento può danneggiare seriamente la prospettiva di ottenere una; e
- La parte che richiede l’ingiunzione deve avere “mani pulite” (cioè devono aver agito correttamente).
3. I danni non devono essere un rimedio adeguato
Il tribunale non concederà un’ingiunzione se un risarcimento finanziario sarebbe un rimedio adeguato (cioè se la parte che richiede l’ingiunzione può essere risarcita per intero, semplicemente con un risarcimento danni).
Ingiunzioni provvisorie
Le ingiunzioni provvisorie sono ottenute “con preavviso” o “senza preavviso”. Con un’applicazione “on notice”, all’altra parte viene detto che viene presentata la domanda di ingiunzione e quando e dove sarà ascoltata.
Una domanda “senza preavviso” viene presentata senza che l’altra parte abbia alcun preavviso della domanda o sia presente all’udienza della domanda. Il Tribunale concederà un’ingiunzione su tale domanda solo se ci sono buone ragioni per non dare al convenuto alcun preavviso (ad es. la questione è così urgente che il richiedente non ha il tempo di dire al convenuto che intende chiedere un’ingiunzione, o dove dare preavviso porterebbe a un serio rischio di distruzione delle prove o di dissipazione dei beni prima che l’ingiunzione sia ascoltata).
Le domande di ingiunzione provvisoria possono essere “ex parte” o “inter partes”. In una domanda “ex parte”, solo la parte che chiede l’ingiunzione ha l’opportunità di presentare il proprio caso al tribunale. Su una domanda “inter partes”, la Corte ascolterà le argomentazioni di entrambe le parti.
Ci possono anche essere combinazioni di quanto sopra. Ad esempio, una domanda particolarmente urgente potrebbe essere “ex parte senza preavviso”. Nei casi meno urgenti (ma dove non c’è ancora tempo per consentire all’altra parte di preparare la causa), può essere “ex parte su preavviso” (nel qual caso l’altra parte può partecipare all’udienza e può essere autorizzata a presentare dichiarazioni limitate, ma non sarà in grado di presentare una causa completa).
Per procedere con una domanda “ex parte” è necessario mostrare un caso abbastanza forte da giustificare il procedimento giudiziario senza ascoltare il caso dell’altra parte. È fondamentale che la parte che chiede l’ingiunzione comunichi al Tribunale tutti i fatti rilevanti, comprese le questioni sfavorevoli al suo caso,.In caso contrario può comportare l’ingiunzione di essere messo da parte e il giudice che ordina la parte richiedente a pagare le spese dell’altra parte e danni per eventuali danni causati dalla ingiunzione.
Se il Tribunale concede un’ingiunzione “ex parte” di solito fissa una data per un’ulteriore udienza, con tutte le parti presenti, e l’ingiunzione provvisoria durerà solo fino alla data di tale udienza. In alternativa, l’ingiunzione provvisoria può essere espressa per durare indefinitamente (fino al processo), ma con la condizione che la parte soggetta all’ingiunzione possa chiedere al Tribunale di variare o scaricare l’impresa. In ogni ulteriore udienza, la parte che è soggetta all’ingiunzione può sostenere che l’ingiunzione non avrebbe dovuto essere concessa o dovrebbe essere annullata.
La Corte ha il potere, in ogni momento, di variare o annullare un’ingiunzione sull’applicazione di qualsiasi parte.
Cross-impresa per danni
In generale, prima della concessione di un provvedimento cautelare, il Giudice richiederà la parte che richiede un provvedimento per dare all’altro lato un “cross – impresa a titolo di risarcimento” (cioè un’impresa a risarcire all’altra parte per qualsiasi danno che il provvedimento potrebbe causare, se il Tribunale dovesse decidere in un secondo momento per qualsiasi motivo che il provvedimento non avrebbe dovuto essere concesso o dovrebbe essere scaricata). A seconda delle circostanze del caso, i danni concessi nell’ambito di un’impresa incrociata possono essere consistenti.
La Corte può anche richiedere alla parte che richiede l’ingiunzione di dimostrare di avere i mezzi per far fronte a qualsiasi responsabilità nell’ambito delle imprese incrociate (e se si trovano al di fuori dell’Inghilterra e del Galles, potrebbero dover mettere e lasciare fondi in Inghilterra e Galles come deposito per tale responsabilità). Nel decidere se concedere o meno un’ingiunzione si tiene conto della capacità o meno della parte che richiede un’ingiunzione di far fronte alla propria responsabilità potenziale ai sensi del presente impegno.
Quale procedura deve essere seguita per ottenere un’ingiunzione?
Viene presentata una domanda al tribunale che si occupa (o si occuperà) della domanda principale. Il requisito di un avviso formale di domanda può essere dispensato nel caso di una domanda senza preavviso (anche se di norma sarà necessario impegnarsi al Tribunale a emettere un avviso di domanda con urgenza).
Un avviso di applicazione deve indicare:
- Quale ordine il richiedente sta cercando;
- I motivi per cui il richiedente sta chiedendo l’ordine;
- (Se c’è un’udienza) la data, l’ora e il luogo dell’udienza.
Se il richiedente desidera fare affidamento su qualsiasi cosa nell’avviso di applicazione come prova, deve essere verificata da una dichiarazione di verità.
Una domanda di ingiunzione provvisoria deve di solito essere sostenuta da prove. Questo di solito sarà sotto forma di una dichiarazione testimoniale o affidavit compresi tutti i fatti materiali di cui la Corte dovrebbe essere a conoscenza, e allegando documenti pertinenti. In effetti, le ingiunzioni sono normalmente argomentate sulla base di dichiarazioni o dichiarazioni giurate, piuttosto che di testimoni “vivi”.
Come accennato in precedenza, esiste l’obbligo per il richiedente di un’ingiunzione (in particolare nel caso di una domanda “ex parte”) di informare il Tribunale di qualsiasi punto che possa aiutare l’altra parte o che ritiene che l’altra parte avrebbe fatto se avesse avuto l’opportunità di essere ascoltata. Questo obbligo si estende ai fatti che il richiedente o l’altra parte avrebbero saputo se avessero fatto indagini adeguate. Se successivamente il Giudice ritiene che la parte che richiede l’ingiunzione non abbia effettuato indagini adeguate o una divulgazione completa, annullerà l’ingiunzione, il che esporrà la parte a una richiesta di risarcimento danni sotto la sua cross-undertaking (come discusso sopra) e un ordine di costi avversi.
Quali sono i costi?
Mentre i costi di richiedere o resistere a una domanda di ingiunzione dipenderanno sempre dai fatti e dalle circostanze del caso particolare, le ingiunzioni sono in generale un rimedio costoso e dispendioso in termini di tempo e i costi possono rapidamente incorrere in migliaia e decine di migliaia di sterline.
I fattori che influenzeranno il livello dei costi includeranno:
- L’urgenza della domanda;
- Il numero di testimoni coinvolti; e
- Se la domanda è con o senza preavviso.
Le informazioni contenute in questo articolo sono intese solo come informazioni generali sulla legge inglese e non complete. Non deve essere invocata come consulenza legale né come alternativa alla consulenza professionale relativa a circostanze specifiche.
L’oggetto delle ingiunzioni è un settore complesso e nessuna guida alle ingiunzioni può mai esporre tutti i fattori relativi a un caso particolare. Questa guida non è quindi un sostituto per consigli dettagliati sul tuo caso. Se volete ulteriori spiegazioni di eventuali punti in questa Guida, non esitate a contattarci.
Per ulteriori informazioni Andrew Perkins nel team di risoluzione delle controversie.