Dove e come possiamo trovare nuove fonti di petrolio e gas?

Il petrolio e il gas rimangono parte integrante del mondo di oggi e vengono trovate nuove riserve, così come i metodi per estrarle. Gli editori di un nuovo libro, pubblicato dall’American Geophysical Union a marzo 2017, rispondono ad alcune domande sugli sviluppi nel campo dell’esplorazione di petrolio e gas.

Perché questo argomento è tempestivo e importante?

Secondo la Statistical Review of World Energy di BP, il consumo mondiale di energia primaria è cresciuto a un tasso medio annuo dell ‘ 1,5% tra il 2010 e il 2015. e ha raggiunto 13,147 milioni di tonnellate di olio equivalente nel 2015 . Ma il consumo mondiale di petrolio continua ad aumentare mentre le nuove scoperte di petrolio diminuiscono. Sebbene l’adozione di fonti energetiche rinnovabili sia sempre più diffusa, il gas e il petrolio sono ancora essenziali per alimentare e produrre una vasta gamma di attività e prodotti umani. Pertanto, sono necessarie nuove tecnologie per trovare e accedere a nuove riserve.

Quali metodi vengono utilizzati per localizzare nuovi giacimenti di petrolio e gas?

Per individuare potenziali depositi, gli esploratori utilizzano una serie di tecniche per scansionare il sottosuolo. La “prospezione sismica” è la tecnica geofisica più utilizzata nell’esplorazione di idrocarburi. Invia oscillazioni elastiche create artificialmente (onde sismiche) attraverso gli strati rocciosi che possono creare una “mappa” della struttura dei depositi. “Well logging” è un altro metodo comunemente usato che consiste nel fare una registrazione dettagliata delle proprietà della roccia e del fluido per trovare zone di idrocarburi nelle formazioni geologiche attraversate da un pozzo trivellato.

“Gravity surveying” misura le variazioni spaziali nel campo gravitazionale terrestre originate da differenze nella densità delle rocce sub-superficiali. Le rocce contenenti petrolio o gas hanno una densità inferiore rispetto a rocce simili contenenti acqua, quindi il compito dei geoscienziati è quello di trovare posizioni con gravità anormalmente bassa. Nel frattempo, la” prospezione magnetica ” misura il campo magnetico terrestre nella diversa conduttività magnetica delle rocce. Il rilevamento magnetico aerotrasportato consente l’identificazione di anticline che sono trappole geologiche naturali per la migrazione di idrocarburi a grandi profondità.

Un altro metodo è la “prospezione geochimica” che viene utilizzata per cercare depositi di idrocarburi. Questo si basa su analisi della composizione chimica dell’acqua sotterranea e del contenuto di gas disciolti e di sostanze organiche al suo interno. La concentrazione di questi componenti in acqua aumenta man mano che si avvicina al deposito.

In che modo le nuove tecnologie possono stimare con maggiore precisione le dimensioni dei nuovi giacimenti di petrolio e gas?

Una nuova tecnica è l’uso di misurazioni a tre componenti di segnali geoacustici provenienti da giacimenti di idrocarburi che consente di risolvere un ampio spettro di problemi attraverso il controllo dell’esplorazione di pozzi di petrolio e gas. Un altro è la combinazione di tecnologia mobile di risonanza di frequenza e dati di telerilevamento che possono essere utilizzati per la prospezione “diretta” e l’esplorazione di minerali minerali e combustibili fossili. Nel frattempo, lo studio delle caratteristiche magnetiche della roccia aumenta l ‘ fornisce la possibilità di una previsione strutturale profonda. C’è anche il metodo elettromagnetico con una sorgente controllata che aiuta a rivelare le zone di disintegrazione (considerate come indicatori di stabilità del massiccio) e a capire il motivo della bassa produttività del recupero dell’olio dai pozzi.

Quali sono alcuni dei problemi pratici con l’esplorazione e l’estrazione di nuovi giacimenti di petrolio e gas?

Le anomalie nei giacimenti di petrolio e gas causate da vari fattori geologici strutturali sono un problema persistente. Mentre diverse tecniche di esplorazione possono consentire l’identificazione di tali anomalie, l’integrazione di tutti i dati disponibili sulle anomalie in un determinato luogo può portare a un’esplorazione più efficiente. Ulteriori metodi come la mappatura geologica del sottosuolo, la perforazione e la prospezione sismica sono necessari per definire ulteriormente se le anomalie sono reali o false e per stabilire con precisione un modello geologico realistico.

Esplorazione di petrolio e gas: Metodi e applicazione, 2017, 304 pp., ISBN: 978-1-119-22742-7, prezzo di listino $129.95 (copertina rigida)

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