Immagina per un secondo di essere un pinguino imperatore che torna alla tua colonia dopo una nuotata. Hai bisogno di trovare il tuo compagno e la tua ragazza, ma come? I pinguini imperatore non fanno nidi, quindi non c’è un posto fisso dove puoi andare e aspettarti di incontrare la tua famiglia. C’è solo un’enorme folla di pinguini in piedi su una calotta di ghiaccio piatta. È rumoroso e, a peggiorare le cose, tutti i pinguini sembrano praticamente identici. Come fai a capire chi è chi?
I pinguini imperatore fanno una chiamata speciale a due voci che può essere utilizzata per il riconoscimento individuale. Il sistema sfrutta una stranezza nell’anatomia degli uccelli: l’organo vocale degli uccelli, la syrinx, si divide in una forcella dove la trachea si collega ai polmoni. Ciò consente a molte specie di uccelli di produrre due voci separate allo stesso tempo.
I pinguini imperatore usano i due rami della syrinx per produrre due frequenze diverse contemporaneamente, creando un pattern di ampiezza di battitura. Gli scienziati hanno stabilito che questi modelli portano abbastanza informazioni individuali per i pinguini a riconoscersi a vicenda. (Leggi il giornale qui.) Il modello di battito può anche essere percepito più facilmente di una chiamata a voce singola sul rumore di fondo di una colonia di pinguini, e passa più facilmente attraverso gli ostacoli (principalmente le folle densamente affollate di pinguini). Esperimenti precedenti hanno dimostrato che quando ai pinguini imperatore viene impedito di vocalizzare, hanno difficoltà a riconoscersi l’un l’altro come individui basati solo su segnali visivi.
Questo sistema di identificazione è stato osservato anche nei pinguini re, che, come i pinguini imperatore, portano le loro uova sui loro piedi invece di costruire nidi. Le specie di pinguini che costruiscono nidi non sembrano usare chiamate a due voci, dal momento che possono ritrovarsi tornando ai loro siti di nidificazione.