Post scritto da
Wenbin Jiang
CEO e co-fondatore di Cytek Biosciences, Inc.
Getty
Secondo l’American Cancer Society, il numero stimato di nuovi casi di cancro invasivo del previsto negli Stati Uniti quest’anno è 1,762,450 — l’equivalente di oltre 4.700 nuove diagnosi ogni giorno. L’enormità di questi numeri non sorprende che il trattamento del cancro sia un campo in continua evoluzione, con ricercatori clinici e medici costantemente impegnati a migliorare la diagnostica e il trattamento.
Le terapie basate sull’immuno-oncologia (I/O), un approccio che impiega il sistema immunitario del corpo per colpire e attaccare una malattia, sono pronte ad avere un grande impatto sul campo medico. Mentre parliamo, ci sono più di 3.394 trattamenti I/O in qualche fase di sviluppo, secondo uno studio del Cancer Research Institute.
Negli ultimi anni, abbiamo visto un cambiamento drammatico nel modo in cui i ricercatori clinici vedono e trattano i tumori cancerosi. Quello che una volta era visto come una grande massa della stessa cellula è ora visto come micromassi di diverse cellule. Poiché è stato scoperto che il sistema immunitario unico di una persona può avere un impatto su queste cellule, due campi medici precedentemente disparati — la ricerca sul cancro e l’immunoterapia — sono diventati correlati. Diversi tipi di cellule e microambiente all’interno dei tumori sono in fase di studio per scoprire le loro interazioni con il sistema immunitario. I campioni di tumore del paziente sono preziosi e c’è un alto valore per ottenere quante più informazioni possibili da un singolo campione.
Questo è brevemente riassunto in un documento di ricerca del 2018: “L’introduzione nella pratica clinica di diversi nuovi approcci all’immunoterapia oncologica ha notevolmente aumentato l’interesse per le metodologie analitiche in grado di definire il profilo immunologico dei pazienti nell’ambito clinico. Ciò richiede uno sforzo enorme per ottenere strumenti di monitoraggio affidabili che potrebbero essere utilizzati per migliorare l’esito clinico del paziente.”
Ci sono una varietà di tecnologie analitiche attualmente utilizzate per il monitoraggio e il trattamento delle malattie in questo spazio.
Strumenti di imaging-alcuni dei quali possono immagine non invasiva con l’uso di bioluminescenza, mentre altri richiedono un campione estratto da un paziente-consentire ai ricercatori di identificare visivamente e comprendere i tipi di cellule nei campioni.
Gli strumenti di espressione genica e di editing genico come PCR e CRISPR aiutano i ricercatori a comprendere il codice genetico alla base delle cellule cancerose e delle cellule normali. Questi strumenti possono essere utilizzati per riprogrammare le funzioni di una cellula modificando il suo codice genetico.
I citometri a flusso sono diventati uno strumento standard nella ricerca I / O, dove la loro capacità di profilare diversi sottoinsiemi cellulari in un singolo test di sangue intero può essere utilizzata per valutare terapie come inibitori del checkpoint, terapie cellulari adottive e vaccini antitumorali. Fino a poco tempo fa, la tecnologia di citometria a flusso non era abbastanza avanzata o era troppo proibitiva per analizzare più di 20 etichette fluorescenti contemporaneamente.
Recentemente, alcuni produttori di citometria a flusso hanno sfruttato la tecnologia di altri settori per aumentare la potenza dei sistemi ottici di bordo riducendo i costi complessivi. La nostra azienda ha sviluppato un sistema che è particolarmente adatto per l’industria I/O perché incorpora una tecnologia a spettro completo per consentire l’uso di fino a 40 anticorpi marcati con fluorescenza per identificare più popolazioni cellulari e sottopopolazioni in un singolo campione.
I nuovi sistemi di citometria a flusso vengono incorporati sempre più nel set di strumenti del ricercatore perché sono diventati più potenti, economici e più facili da usare. Altre aziende che utilizzano sistemi di citometria a flusso più recenti includono Agilent, Beckman Coulter, Becton Dickinson, Fluidigm, Luminex e Thermo Fisher Scientific, per citarne alcuni. In effetti, sistemi come questi stanno guidando il mercato della citometria a flusso a crescere fino a una stima di billion 8,92 miliardi entro il 2026, secondo un rapporto di ricerca Grand View.
Dati i rapidi sviluppi degli strumenti di ricerca e delle applicazioni pre-cliniche nel campo I/O, siamo entusiasti di vedere come queste tecnologie di monitoraggio delle malattie continueranno ad evolversi e aiuteranno a controllare — e alla fine eliminare — il cancro invasivo dai pazienti di tutto il mondo.