Tutte le attività fisiche sono soggette a invecchiamento e deterioramento. Gli edifici decadono e si sbriciolano, mentre i macchinari perdono la loro funzionalità a causa dell’usura. Per ridurre al minimo le ricadute derivanti da guasti importanti e posticipare costose sostituzioni di asset, è naturale che le aziende vogliano sapere come calcolare ed estendere la vita utile delle attività che possiedono.
L’idioma “un punto nel tempo salva nove” è inestimabile in questo contesto. Mentre il decadimento è inevitabile, puoi ancora fare molto per ritardarlo. Insieme a notevoli risparmi sui costi, ti fornirà anche informazioni critiche per una migliore pianificazione finanziaria. Per far accadere tutto, devi prima capire il concetto di vita utile di un bene.
Questo articolo spiega la relazione tra vita utile e ammortamento, come determinare la vita utile prevista e come prolungare la vita delle attività critiche. Entriamo subito.
Comprendere la vita utile di un bene
La vita utile di un bene è un concetto nel business relativo alle attività materiali. Un bene tangibile è qualsiasi bene di proprietà dell’azienda che ha una forma fisica. Potrebbe essere terra, edifici, macchinari, mobili, veicoli, strumenti o prodotti fabbricati (inventario).
La vita utile di un bene è la durata stimata alla quale ci si può ragionevolmente aspettare che un bene rimanga funzionale e generi reddito o fornisca altri benefici. Molti fattori possono influenzare la vita utile di un bene, sia fisico che economico.
Alcune classi di attività, come i macchinari, hanno una data di scadenza. Questo ti dà un’idea generale di quando la vita utile potrebbe finire. I fattori che possono ridurre la vita utile di un bene includono uso improprio/uso eccessivo, incidenti, inondazioni, l’evoluzione della nuova tecnologia che rende il bene obsoleto, ecc.
Al contrario, esistono misure come la manutenzione preventiva che le aziende possono adottare per prolungare la vita utile di beni importanti. Più su che verso la fine di questo articolo.
Vita utile e ammortamento
La vita utile delle attività è una variabile importante nella contabilità aziendale, strettamente legata al concetto di “deprezzamento” – il calo del valore monetario di un bene. Quando la vita utile di un bene finisce, diventa anche completamente ammortizzato.
Nella contabilità, l’ammortamento è uno strumento prezioso utilizzato per distribuire il costo iniziale dell’acquisizione di asset per tutta la durata del suo utilizzo. Ha importanti implicazioni fiscali e può anche avere un impatto sul tuo bilancio (come spesa).
L’importanza delle stime sulla vita utile
Le stime sulla vita utile hanno implicazioni a lungo termine su diversi aspetti della tua attività:
- Contabilità: i tassi di ammortamento hanno un impatto significativo sui bilanci, sul conto economico, sulla passività fiscale e sul flusso di cassa (indirettamente). Per calcolare l’ammortamento, è necessario conoscere la vita utile di un bene.
- Pianificazione finanziaria: vita utile e ammortamento ti dicono quanto tempo hai prima che sia necessario un investimento significativo per la sostituzione delle attività critiche. Ciò avrà un impatto fondamentale sulla pianificazione finanziaria e sul budget a medio e lungo termine.
- Manutenzione e sicurezza: per garantire la massima sicurezza sul lavoro, è necessario eseguire la manutenzione ordinaria di attrezzature e strutture. In caso contrario aumenterà il rischio di guasti e incidenti catastrofici delle apparecchiature. Tenere sotto controllo le stime della vita utile dei beni aiuterà nello sviluppo di adeguati programmi di manutenzione preventiva.
- Valore di salvataggio delle attività: spesso è possibile recuperare almeno una parte del vostro investimento iniziale in un bene vendendolo alla fine della sua vita di servizio. Questo valore di recupero è un altro componente chiave dei calcoli di ammortamento. Per una stima accurata del valore di salvataggio delle risorse, è necessario essere consapevoli della vita utile di tale risorsa.
La fine della vita utile non significa necessariamente la fine della vita di un bene. Piuttosto, è come la pensione. Le attività alla fine della loro vita di servizio possono ancora detenere valore per gli altri al di fuori del business. Molte aziende salvano regolarmente macchinari e veicoli invecchiati, attraverso aste e altri mezzi. Questo aiuta a ridurre o prevenire la perdita finanziaria sui libri restituendo un valore di recupero al business attraverso la rivendita.
Come determinare la vita utile di un bene
La vita utile di un bene è una stima, non un numero esatto. Si presume che tutte le attività materiali abbiano, come minimo, un anno di vita utile. Mentre non c’è bisogno di estrema precisione fino a settimane o mesi, si dovrebbe sempre essere cauti quando si effettuano stime di vita utile.
Anche un cambiamento di grandezza di solo un paio di anni nella stima della vita utile di un bene capitale mostrerà come un cambiamento significativo nei libri contabili sotto forma di ammortamento. Quindi, è sempre consigliabile esercitare la dovuta diligenza nel determinare la vita utile del bene.
Fattori che influiscono sulla vita utile di un asset
Vari fattori interni ed esterni possono influire sulla vita utile di un asset. Mentre alcuni di questi saranno fattori fisici, altri potrebbero essere di natura finanziaria o addirittura tecnologica.
Ecco un elenco di fattori importanti che dovrebbero essere presi in considerazione durante la valutazione della vita utile (rimanente) di un bene:
- Condizione del bene al momento dell’acquisto: un nuovo bene durerà ovviamente più a lungo di uno utilizzato in precedenza.
- Modelli di utilizzo: le risorse che subiscono un uso intenso hanno maggiori probabilità di affrontare una maggiore usura. Allo stesso modo, alcune attrezzature/edifici che rimangono inutilizzati per lunghi periodi possono anche vedere una diminuzione della vita di servizio.
- Clima / geografia: beni situati in aree con climi estremi o soggetti a disastri naturali (incendi, inondazioni, ecc.) potrebbe aver bisogno di stime di vita utile inferiori.
- Tecnologia: i progressi tecnologici possono portare a una più rapida obsolescenza di alcuni beni. Computer e altri dispositivi digitali sono un buon esempio di risorse che diventano obsolete relativamente velocemente.
- Governo/conformità: soprattutto con la crisi climatica in corso questo aspetto ha assunto un significato maggiore. Le attrezzature e i veicoli che non superano le nuove norme ambientali avranno una durata ridotta.
Incidenti e guasti importanti possono ridurre la durata degli asset. I professionisti della manutenzione dovrebbero tenere d’occhio le condizioni degli asset e mettere in guardia sulle potenziali esigenze per regolare le stime della vita utile degli asset.
Stime della vita utile delle immobilizzazioni
Dal punto di vista contabile, l’autorità principale sulle stime della vita utile delle attività aziendali è l’agenzia fiscale governativa. Ad esempio, negli Stati Uniti, l’Internal Revenue Service (IRS) ha fissato standard di ammortamento per la maggior parte delle classi di attività materiali.
Ecco alcuni punti salienti di una lunga lista di attività:
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A seconda dei tipi di attività, è possibile utilizzare anche le linee guida di enti industriali ampiamente rispettati. Ad esempio, è possibile utilizzare la BOMA (Building Owners and Managers Association) per gli immobili per uffici o il database Gordian RSMeans per le attività relative alla costruzione. Da quella linea di base, sei libero di apportare aggiustamenti giudiziosi in base a fattori rilevanti per il tuo caso.
Come calcolare la vita utile del bene
Esistono due approcci principali per calcolare l’ammortamento: l’ammortamento lineare e l’ammortamento accelerato.
Prima di prendere la calcolatrice, è necessario conoscere i seguenti input:
- Costo del bene: il costo di un bene include i costi totali di acquisto-costo di acquisto, spese di trasporto, spese di installazione, costo del personale di formazione, ecc.
- La vita utile del bene: stima utilizzando le risorse menzionate in precedenza e / o sulla base delle informazioni disponibili nel manuale OEM (Original Equipment manufacturer).
- Valore di salvataggio :il valore di rivendita del bene alla fine della sua vita utile, spesso disponibile nelle linee guida di organizzazioni industriali rinomate.
Ammortamento lineare
Il metodo di ammortamento lineare comporta un ammortamento annuale detratto in rate uguali per tutta la vita utile dell’attività. Il risultato è un calo costante del valore come si scrive fuori lo stesso importo ogni anno.
L’ammortamento lineare è il metodo più semplice e semplice per calcolare l’ammortamento delle attività. Di conseguenza, è anche meno soggetto a errori, rendendolo il modello preferito nella maggior parte delle circostanze. È ideale per le immobilizzazioni il cui valore dovrebbe subire un calo costante nel corso degli anni.
Esempio di ammortamento lineare: Edificio commerciale
Si consideri un nuovo edificio di magazzino del valore di $1.000.000 con una vita utile standard di 30 anni. Il valore stimato del terreno è di $200.000. Sottraendo il valore del terreno dal costo del bene, si ottiene $800.000. Dividere che per la vita utile per ottenere $26.666. Questo è il valore di ammortamento annuale per il magazzino in quei 30 anni.
Ecco alcune ulteriori letture se vuoi saperne di più su questo modello.
ammortamento Accelerato
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Ci sono diversi metodi sotto la categoria di ammortamento accelerato (si possono vedere due nell’immagine sopra – DDBM e SYDM). Nonostante la complessità di questi metodi, ci sono ragioni per utilizzare il modello accelerato:
- È l’approccio più appropriato per risorse come i computer che diventano obsoleti più velocemente di altre risorse. Il forte calo del valore del bene negli anni iniziali replica questa tendenza.
- Riflette il modello di utilizzo comune in cui un bene appena acquisito viene utilizzato pesantemente nei primi anni, con conseguente maggiore usura.
- Le imprese possono optare per l’ammortamento accelerato per specifiche ragioni di strategia fiscale.
Esempio di ammortamento accelerato: Macchina CNC
Diciamo che un’azienda acquista una macchina CNC con un costo totale di $200.000. Per un mulino di asse di produzione-grado 3, possiamo fissare la vita utile ad un ragionevole 10 anni.
A causa dell’uso pesante nei suoi anni iniziali, l’azienda desidera utilizzare l’ammortamento accelerato per questo bene. Stimano il valore di recupero a $20.000. Usando il metodo lineare, otteniamo un deprezzamento annuale di $18.000, quindi circa il 9%. Aumentando del 150%, otteniamo un tasso di ammortamento del 13,5%
Nel primo anno, il valore della macchina CNC si deprezzerebbe di $27.000. Nel secondo anno, l’ammortamento sarà del 13,5% del valore contabile corrente di $173.000, che risulta in $23.350. Utilizzando la formula, ecco un grafico di ammortamento per gli anni successivi:
- Anno 1: $27,000
- Anno 2: $23,350
- Anno 3: $20,190
- …
- Anno 10: $7317
Alla fine dell’anno 10, ammortamento accelerato lascerà il valore della macchina CNC a $46,935. La differenza tra questo e il valore di salvataggio – $26.935-è di solito accreditato come una spesa nei libri contabili.
Puoi trovare maggiori informazioni sull’ammortamento accelerato in questa guida.
5 pratiche per estendere la vita utile delle risorse critiche
Le stime e le linee guida sulla vita utile non sono scolpite nella pietra. Le aziende possono utilizzare alcune misure lungimiranti per prolungare la vita effettiva dei loro beni e risparmiare denaro nel lungo periodo.
Le migliori pratiche per estendere la durata della vita delle apparecchiature includono:
- Manutenzione proattiva: strategie di gestione proattiva degli asset come la manutenzione preventiva e predittiva sono essenziali per tenere a bada i guasti. Questo è importante in quanto i guasti principali riducono la durata della vita degli asset. Utilizzare CMM per pianificare le attività di manutenzione proattiva e garantire che vengano eseguite in tempo.
- Formazione dell’operatore della macchina: investire in moduli di formazione dell’operatore appropriati quando si tratta di macchinari pesanti o altre attrezzature specializzate. Impostare un processo di onboarding per i nuovi operatori per familiarizzare con tutte le risorse con cui saranno in contatto.
- Seguendo le linee guida OEM: seguire diligentemente il manuale utente o le linee guida del fornitore quando si mettono le risorse al lavoro e apportare le opportune modifiche in base all’ambiente di lavoro.
- Acquistare l’asset giusto in primo luogo: eseguire la due diligence durante il processo di approvvigionamento degli asset per garantire che l’asset acquisito si adatti perfettamente ai vostri scenari di utilizzo.
- Utilizzo di pezzi di ricambio originali: parti di ricambio e strumenti di origine dal fornitore o dai rivenditori autorizzati per garantire che non vi siano compromessi sulla qualità di tali componenti.
Tieni presente che la vita di alcune risorse non può essere estesa. Ad esempio, estintori, rilevatori di fumo e dispositivi di sicurezza simili devono essere sostituiti dopo un certo numero di anni. Ciò è richiesto dalla legge, indipendentemente dalle condizioni effettive del bene.
In queste circostanze, la manutenzione proattiva e altri metodi sono ancora necessari per garantire che le risorse raggiungano la loro vita prevista e non debbano essere sostituite prematuramente.
Prenditi cura delle risorse in modo che possano prendersi cura di te
L’azienda non può funzionare correttamente se le risorse importanti sono in cattive condizioni. Investire in misure proattive non solo aumenta la vita utile delle risorse e riduce i costi, ma migliora anche la sicurezza, la produttività e la soddisfazione dei dipendenti.
Qualsiasi azienda che cerca di essere produttivamente efficiente non può mantenere la manutenzione in disparte.